Ormai la presentazione di pratiche edilizie online è diventata la prassi imposta dalla quasi totalità delle amministrazioni comunali. Il settore dell’edilizia, con il SUE, è diventato, insieme al SUAP, il portabandiera dello sforzo del Governo per imporre la
digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
CIL,
CILA,
SCIA,
Permesso di Costruire ed ora anche la CILAS transitano tutte in digitale e questa trasformazione ha sicuramente modificato radicalmente il modo di operare dei
professionisti del territorio e degli
uffici tecnici comunali.
L’obiettivo è stato raggiunto? Diciamo di sì, meglio sarebbe un “
quasi”. In effetti non sono tutte rose e fiori, e alcuni
problemi devono ancora essere risolti.
La situazione degli studi tecnici professionali e degli uffici tecnici comunali
Gli
studi tecnici professionali si sono in parte adeguati e tra
firme digitali,
SPID,
PagoPA,
PDF/A e
moduli di procura ne stanno, bene o male, uscendo. Ma è necessario rendere sempre più facile l’utilizzo dei portali per la
presentazione delle pratiche digitali. E, contemporaneamente, occorre far crescere nel digitale gli operatori del settore.
Per quanto riguarda gli
uffici tecnici comunali, il passaggio al digitale ha creato maggiori problemi. Spesso
mancano strumenti adatti per
esaminare e
controllare le
tavole da disegno in digitale, come una
lavagna luminosa. Non si può passare la mattinata a strabuzzare gli occhi davanti ad uno schermo da 11 pollici per esaminare le piante in formato A0 di un progetto.
IL PROBLEMA: LA MANCANZA DI UN SOFTWARE ADATTO ALLA GESTIONE DEL PROCESSO ISTRUTTORIO DELLA PRATICA
In questo contesto è molto più grave la
mancanza di un
software adatto a
gestire il processo istruttorio della pratica.
Un tempo il fascicolo della pratica percorreva il suo iter spostandosi fisicamente sulle scrivanie degli uffici comunali. Invece, oggi è ormai
indispensabile un software che sposti la pratica digitale sul percorso del procedimento che quella pratica deve seguire, cioè utilizzare un software che conduca la pratica su un percorso tracciato da un utente seguendo un
workflow.
Infatti, il passaggio al digitale offre sicuramente innegabili
vantaggi, ma occorrono gli strumenti giusti:
- sistemi facili e completi per i cittadini e professionisti per presentare le istanze
- un software per gli uffici tecnici comunali adatto a gestire le istruttorie delle pratiche digitali
La soluzione di Starch per la presentazione delle pratiche edilizie online
Scopriamo allora insieme la soluzione completa offerta da Starch. In particolare:
- CPORTAL360 - per la presentazione delle istanze
- ARCHIWEB - per l’istruttoria delle istanze
La soluzione gestionale per l’Area Tecnica di Starch può quindi essere utilizzata in
modalità SaaS (Software as a Service) secondo le
linee guida di AgID. Grazie alle suddette qualifiche SaaS di AgID, attraverso ArchiWeb e Cportal 360 le
PA possono
completare il processo di transizione al digitale, innovando e migliorando i
servizi al cittadino e riducendo contestualmente la
spesa pubblica.
Vediamoli più nel dettaglio.
CPORTAL 360: LA SOLUZIONE STARCH PER LA PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE EDILIZIE
La Digitecno di Teramo partner Starch di supporto agli Enti Locali Abruzzesi propone la soluzione di Starch a tutti gli uffici tecnici comunali per la presentazione delle pratiche edilizie in digitale è CPortal 360.
Forti di un’esperienza diretta e sul campo di oltre 35 anni, i nostri professionisti Starch hanno creato un portale SUE (Sportello Unico Edilizia) innovativo e perfettamente al passo con i tempi.
Infatti, CPortal 360
- è un software qualificato AgID e può essere utilizzato in modalità SaaS (Software as a Service), ovvero in cloud, senza l’installazione di applicazioni sui dispositivi locali
- è integrato con SPID, CIE e CNS per garantire identificazione sicura e rispetto della privacy
- mette a disposizione sul portale l’archivio digitale delle pratiche di ogni utente.
- facilita la georeferenziazione della pratica usando le mappe catastali oppure Google Maps o OpenStreetMap
- permette di controllare l’avanzamento della pratica e verificare, anche dal proprio dispositivo mobile, il rispetto delle tempistiche
- rende possibile, In qualsiasi momento della giornata, senza necessità di appuntamenti e spostamenti, avere un rapporto con gli uffici comunali.
CPortal 360: lo sportello ideale sia per i professionisti che per i cittadini
Inoltre, CPortal 360 è il software strutturato in modo da poter essere uno strumento prezioso sia per i
cittadini, sia per i
professionisti. Questo perché
- La presentazione delle pratiche online è sempre guidata
- La procedura garantisce sempre la correttezza e la completezza dei dati inseriti
- Dispone di semplici ed efficaci guide in formato video
- La modulistica proposta è esattamente quella richiesta da ogni Ufficio Tecnico Comunale
- È facile da utilizzare, conduce anche l’inesperto alla presentazione di un’istanza al Comune
- È sicuro e dotato di tutti i controlli per non commettere errori
Non solo: essendo perfettamente integrato con
ArchiWeb Edilizia (il software per la gestione delle pratiche da parte degli Enti Locali), insieme i due danno vita allo
Sportello Unico SUE, ovvero la soluzione più completa per la presentazione e la gestione delle pratiche edilizie.
ARCHIWEB: LA SOLUZIONE STARCH PER LA GESTIONE COMUNALE DELLE PRATICHE EDILIZIE
L’inserimento di una pratica nel software di back-office
ArchiWeb può essere effettuato sia
automaticamente (importando i contenuti digitali delle nuove istanze caricati dai professionisti nel portale di front-office) che
manualmente (per consentire il recupero dell’archivio storico cartaceo con possibilità di inserire tutti i dati e allegati necessari).
ArchiWeb fornisce poi delle approfondite
funzionalità di ricerca e
visualizzazione delle
pratiche in archivio, potendo individuare le istanze per
tipologia, data, funzionari, ubicazione, soggetti coinvolti.
ArchiWeb si integra con:
- i più diffusi sistemi di protocollazione (in ingresso e in uscita)
- PagoPA (con le piattaforme di pagamento di numerosi Intermediari Tecnologici e Partner Tecnologici)
ArchiWeb permette di definire l’
iter istruttorio standard di ogni tipologia di istanza tramite un
motore di workflow integrato, ma lascia comunque il responsabile
libero di modificare ed adattare lo specifico workflow alle
esigenze della singola pratica.
La gestione delle pratiche da parte degli uffici tecnici comunali
Nell’utilizzo quotidiano, all’apertura del software, ogni operatore comunale troverà sulla propria
scrivania virtuale le pratiche a lui assegnate che richiedono un suo intervento, con particolare evidenza per quelle le cui
tempistiche di esecuzione previste siano in
scadenza a breve o già in
ritardo.
Tramite ArchiWeb i Comuni acquisiscono le pratiche edilizie in digitale, pervenute al protocollo dalla presentazione con il portale CPortal 360.
L’utilizzo di ArchiWeb permette alle amministrazioni di:
- Evitare di caricare i dati delle pratiche, in quanto arrivano già caricati dal professionista
- Dare uniformità all’iter di presentazione delle pratiche, con notevole risparmio di tempo
- Esaminare pratiche presentate senza lacune di dati e documenti perché controllate dal portale di presentazione.
- Avere sempre sotto controllo il processo istruttorio tramite workflow.
- Organizzare delle scrivanie virtuali con impostazione delle attività di ogni utente.
- Integrarsi con il portale di front office per esportare tabelle, dati dell’istruttoria delle pratiche, stato dell’istruttoria, richieste di attività su pratiche presentate.
- Gestire l’acquisizione di pareri di uffici interni ed anche esterni al Comune
- Gestire le conferenze di servizi
- Mettersi in comunicazione con il richiedente con documenti in uscita.
Contattaci per approfondire tutti gli aspetti per il tuo Comune.
Sapremo fornirti assistenza, informazioni e aiuto nella scelta della soluzione più adatta alle tue esigenze:
Resp. Area: Sig. Domenico Franchi - domenico.franchi@digitecno.it, oppure telefonando al numero
0861 211705.